Micro-Publishing: Come Far Esplodere Il Tuo Blog Con Twitter
Twitter è un sistema di micro-publishing che permette di condividere piccoli post (massimo 140 caratteri).
Ho aperto un account da poco ed ammetto di averlo fatto con un pò di scetticismo, solo perchè è la moda del momento e per testare con mano l’esperienza utente.
Devo ammettere che sono rimasto sorpreso in quanto ho potuto testare un sistema di comunicazione rivoluzionario: permette di sintonizzarsi quasi mentalmente con chi vuoi, e puoi permettere agli altri di fare altrettanto con te.
Questo sistema di Micro-posting costituisce anche un eccellente strumento di marketing; ho aperto il mio account il 18 Marzo 2008 e dopo soli 6 giorni Darren Rowse ha linkato un mio articolo su Problogger.net.
Questo è Twitter.
Come Funziona
- Chiunque può iscriversi gratuitamente ed iniziare ad postare i proprio pensieri ed i propri messaggi.
- E’ possibile scegliere di seguire i messaggi degli altri Twitters clicando sul pulsante Follow del loro profilo
- Nella tua home page vengono visualizzati i tuoi messaggi e quelli degli utenti che stai seguendo (questa è la mia home per esempio)
- Puoi anche inviare messaggi direttamente ad un singolo utente, sia pubblicamente che privatamente
- E’ possibile utilizzare il cellulare per l’invio dei messaggi tramite SMS, ma l’italia ancora non è abilitata alla ricezione degli SMS di Twitter e per la consultazione si deve utilizzare necessariemente internet
Nella tua home page pubblica (ogni utente ha la propria) verranno visualizzati i tuoi Twits e quelli degli utenti che stai seguendo, ma non necessariamente questi ultimi seguiranno i tuoi, a meno che non ricambino l’interesse inserendoti a sua volta tra i contatti (ogni volta che qualcuno sceglie di entrare nella tua frequenza mentale vieni avvisato via email).
Esistono inoltre molti programmi che ne estendono le funzionalità e migliorano la user experience.
Perchè è differente
Non è invasivo. E’ come se leggessi i pensieri degli altri e ti sintonizzassi. Grazie a questo si instaura una comunicazione diversa, leggera e non impegnativa; quindi piacevole.
E’ coinvolgente. Perchè il fatto di essere uno strumento poco invasivo permette di avvicinare gli altri e lasciarsi avvicinare in un modo difficilmente realizzabile con altri mezzi di comunicazione (email,video, audio, ecc).
E’ planetario. Oltre a cercare le persone che già conosco e seguo, mi sono andato a pescare:
- Darren Rowse di Problogger.net
- Robert Scoble di scobleizer.com
- Kevin Rose di Digg.com
- Mike Arrington di Techcrunch.com
I primi due hanno subito ricambiato l’interesse e sono diventati miei Followers. In genere identifichi subito gli utenti che ricambiano con facilità il tuo interesse perchè hanno un numero di Following simile ai Followers.
Come sono riusito ad ottenere un link da Problogger? Il 23 Marzo Darrewn Rowse era influenzato e non aveva molta fantasia per scrivere il post, così ha chiesto ad altri Twitters di indicargli i migliori post dell’ultima settimana per fare una selezione e pubblicare i migliori.
Io gli ho indicato il mio. Il giorno seguente mi sono accorto che era talmente scoglionato da pubblicarli tutti e 73 senza alcuna selezione.
E così, in Re-Tweeted – 73 Top Posts from the Last Week, c’è un link a How To Replace Cable Television With Internet TV For Free: A Real Evidence. Siamo daccordo, è solo un link in mezzo ad altri 72, ma stiamo parlando di uno dei 10 blog più famosi al mondo di blogging, e comunque costituisce una prova notevole di quello che puoi fare con Twitter.
E’ informazione
Ecco un elenco di testate che aggiornano i propri utenti tramite twits;
- @bbcnews
- @googlenews
- @cnn
- @nytimes
- @repubblica (ma al momento non viene aggiornato)
Se anche l’italia fosse abilitata alla ricezione dei messaggi via sms sarebbe perfetto.
Se vuoi puoi seguirmi cliccando il tasto Follow nel mio Twitter.
Anche a me Twitter sulle prime ha messo molto in difficoltà, lo sto usando da alcuni giorni (ed ormai sono tra i tuoi followers 🙂 dopo aver riattivato l’account e sto cercando di leggere molto in proposito per farne buon uso altrimenti il rischio e soprattutto il fastidio che avevo riscontrato all’inizio, è che c’è una gran confusione.
Se devo ricevere update su cose un pò troppo frivole ho sempre Facebook mentre su Twitter sto cercando di divenire followers solo dei profili che realmente mi interessano per aspetti tecnici/professionali.
Una cosa che mi ha colpito è che mi sono accorta che sta crescendo anche il numero dei miei followers e mi incuriosisce capire chi sono gli sconosciuti presso i quali io non mi sono iscritta e soprattutto cosa può averli spinti a seguirmi….bah
Ma grazie per il follow 🙂 Sostanzialmente twitter è nato per condividere il nostro “stato” nella vita sociale, ma l’uso più utile che possiamo fare, visto che non è utilizzabile via SMS, è con la condivisione di link e risorse.