Film In Streaming: La GDF Oscura Rifletto TV

La Guardia di Finanza ha oscurato Rifletto TV, il popolare servizio di web tv che trasmetteva film in streaming (in italiano) nonchè programmi di approfondimento, informazione alternativa e arte. Al portale viene contestata la violazione dell’ art. 171 co. 1 lettera a-bis della Legge 633/41 (protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio).

Cito testualmente il punto contestato:

Salvo quanto disposto dall’art. 171-bis e dall’articolo 171-ter è punito con la multa da euro 51 a euro 2.065 chiunque, senza averne diritto, a qualsiasi scopo e in qualsiasi forma:

a) ……

a-bis) mette a disposizione del pubblico, immettendola in un sistema di reti telematiche, mediante connessioni di qualsiasi genere, un’opera dell’ingegno protetta, o parte di essa;

Sembrerebbe che siano stati proprio i film trasmessi in streaming  a far scattare il provvedimento e proprio per capire entro quali termini venivano trasmessi  sono andato a pescarmi nella cache di google le note legali di Rifletto TV, che riportano:

La piattaforma Rifletto TV è realizzata in flash con un sistema di streaming dei video, tramite accesso ad una interfaccia player in flash. Tale sistema tecnologico di proprietà di ADOBE, è consigliato per permettere la visione di video in modo semplice e veloce, senza installare nessun programma in locale.
Dal sito di Rifletto, anche per le recenti sentenze emanate dai massimi gradi di giudizio, non è possibile scaricare materiale audio-video e non è infatti inserito alcun link (anche nel codice delle pagine) che inviti un utente a scaricare il materiale pubblicato.

La fruizione dei contenuti di RiflettoTV è completamente GRATUITA. Inoltre, al fine di rendere ancora più piacevole la navigazione sul portale, Rifletto non ha banner, non ha spazi pubblicitari e para-pubblicitari e non ha alcuna forma di guadagno alternativo.

Per altri chiarimenti sull’uso legale della nostra piattaforma e della visione dei contenuti video, vi preghiamo di scrivere a info@rifletto.it .

Il nodo della questione pertanto sembra essere quel " a-bis) mette a disposizione del pubblico". Ma inviare un flim in streaming senza fornire, direttamente o indirettamente il file fisico equivale a "mettere a disposizione"? Ancora una volta dobbiamo imbatterci in questioni di forma, e non di sostanza.

Comunque sia non posso far a meno di chiedermi come sia possibile che all’estero un servizio come Stage 6 di DivX abbia potuto crescere e prosperare per molto tempo (prima di chiudere di propria iniziativa) pur fornendo gli streaming ad altra risoluzione di moltissimi film  e in italia vengano troncate iniziative di portata ben minore. Cosa abbiamo di diverso qui rispetto agli altri paesi?

E’ un peccato perchè Rifletto TV era un bel progetto. Speriamo sussistano i termini per riaprirlo. Seguiremo la cosa e staremo a vedere come si evolve.